Contro l’Ingolstadt un Torino certamente imballato ha mostrato qualche limite: mancano alternative all’allenatore in una fase cruciale della preparazione
La prima uscita non è quasi mai attendibile. Carichi di lavoro, gambe pesanti, preparazione che rende difficile dare un giudizio certo. Anche queste partite, però, evidenziano quello che manca: e al Torino manca parecchio. A rendere complicato il lavoro di Marco Baroni, che si è appena immerso in una nuova realtĂ , c’è anche questo. L’esigenza di dover adattare giocatori o di non avere alternative mette in difficoltĂ a luglio come a dicembre. Il fatto che succeda quando devi impostare un lavoro completamente diverso e avresti bisogno di farlo nel migliore dei modi rende tutto ancora piĂą complesso. Contro l’Ingolstadt non c’è stato nemmeno modo di vedere davvero quello che sarĂ il Torino di Baroni. Non per colpa del tecnico, che lavora con chi è a disposizione, aiutato anche dai piĂą giovani come Cacciamani a Ciammaglichella e Gabellini. Piuttosto per l‘immobilismo di un mercato che ha portato in dote solo un difensore svincolato e un centrocampista. E tutti gli altri? Biraghi non ha un’alternativa (la prestazione di Masina è stata a dir poco disastrosa), sulla trequarti non c’è nessun titolare a parte Vlasic – mancano quindi titolari ed eventuali ricambi- e per l’attacco è necessario intervenire (Zapata ha bisogno di un vice, tanto che ieri è dovuto servire Gabellini, che non può essere investito di tale responsabilitĂ ). Per non parlare delle questioni in sospeso, col portiere che è sul punto di essere ceduto senza che ancora si capisca chi dovrĂ guidare il reparto (problema non di poco conto), con qualche esubero da piazzare, anche in difesa, ed eventualmente da sostituire. Insomma: il rischio è che la squadra, una volta definita e a mercato chiuso, sia ben diversa da quella vista ieri. Baroni ha giĂ capito: a Prato allo Stelvio, si muove in bici, forse perchĂ© si prepara alla scalata: altro che Stelvio, ancora non sa quanto sarĂ dura la salita.

Ma quando crep@ questo figliodiputtan@?
al di lĂ del voler giustamente rimarcare che cairo ha disatteso la sua stessa caz.zata che rifila ad ogni mercato, stesse zitto sarebbe meglio , stare a giudicare come al solito la prima uscita stagionale a 3 giorni dall’inizio è come al solito merce preziosa per i diversamente abili di… Leggi il resto »
ArriverĂ la triste mietitrice